È l’organo periodico del “Comitato Maggio Eugubino”, poi Associazione Maggio Eugubino, sodalizio sorto nello stesso 1950 per iniziativa di un gruppo di volenterosi cittadini di Gubbio i quali desiderano valorizzare la città “sempre più per le sue bellezze naturali ed artistiche, per le sue tradizioni e per i suoi tesori storici e morali” (“Il Maggio Eugubino”, anno I, n. 1, 23 luglio 1950, p. 1) con una speciale attenzione per la cura e promozione delle manifestazioni e feste del mese di maggio, la Festa dei Ceri e il Palio della Balestra. Dal n. 4 dell’aprile del 1955 il periodico diventa "L’Eugubino".

 

Note tipografiche: Gubbio, Tipografia Oderisi; Roma, Tipografia artistica (dal n. 3 dell’8 aprile 1951); Gubbio, Tipografia Oderisi (dal n. 4 del 15 maggio 1951); Gubbio, Tipografia Eugubina Bonfatti & Donati (dal n. 5 del 26 agosto 1951); Roma, Tipografia Artistica (dal n. 4 del 4 maggio 1952); Gubbio, Tipografia Oderisi (da n. 5 del 15 maggio 1952); Gubbio, Tipografia Eugubina Bonfatti & Donati (dal n. 6 del 22 giugno 1952); Roma, Tipografia Artistica (dal n. unico del 15 dicembre 1952); Gubbio, Tipografia Eugubina Bonfatti & Donati (dal n. 1 del 1 febbraio 1953); Roma, Tipografia Imperia (dal n. unico del 25 dicembre 1953); Gubbio, Tipografia Eugubina Bonfatti & Donati (dal n. 1 del 28 febbraio 1954)

 

Periodicità: periodico

 

Diretto da Nicola Benedetti; Cinisio Zoppis (dal n. 3 dell’8 aprile 1951); Nicola Benedetti (dal n. 4 del 15 maggio 1951); Mario Rosati (dal n. 5 del 26 agosto 1951); L. Biancarelli (dal n. 8 del 1 novembre 1952); Mario Rosati (dal n. 1 del 1 febbraio 1953); Luigi Biancarelli (dal n. unico del 15 dicembre 1952); Origene Rogari (dal n. 5 del 25 ottobre 1953)